Notizie

Difficoltà nell’apprendimento delle lingue straniere in Italia

Mediazione Linguistica
  • 07 Aug 2023

Tesi di: Chiara Schirru

Imparare una lingua straniera è un percorso tortuoso e difficile, ma che alla fine ripaga sempre.

Purtroppo, in Italia non viene data la giusta importanza alle nuove strategie linguistiche e ci si ritrova con una didattica obsoleta e anacronistica per le nuove generazioni, che sono esauste dei metodi scolastici ordinari e si aspettano di più dall’intero apparato, sin dai gradi inferiori.
L’obiettivo della mia ricerca è, dunque, scoprire cosa c’è dietro lo studio di una lingua straniera in Italia ascoltando la voce di coloro che si sono relazionati in prima persona con un ambiente non all’altezza dei loro sogni, un sistema indifferente e sordo alle richieste di dinamicità e multiculturalismo nelle nostre scuole.

Attraverso l’uso di Google Forms, un numero variabile di persone tra i 16 e i 60 anni è stato sottoposto a varie domande concernenti le difficoltà che hanno affrontato durante il loro percorso scolastico – relative all’apprendimento di lingue straniere- partendo da dati anagrafici generali come la nazionalità e lingua madre, per poi continuare con quesiti più specifici riguardanti le lacune riportate a lungo termine, il livello linguistico raggiunto dopo le scuole medie superiori e come il rapporto con il proprio insegnante di lingua possa aver influenzato il proprio impegno e dedizione.

Il quadro presentato da questo progetto è preoccupante ma non sconvolgente: emergono situazioni emergenziali già poste in evidenza da studi e ricerche del settore che hanno portato da anni i risultati di una didattica linguistica ancora troppo teorica e poco pratica, che rinchiude la creatività degli studenti dentro fredde aule di provincia, senza nessuna possibilità di mettersi a confronto col mondo esterno.

Infine, tra le domande proposte è stato chiesto direttamente ai partecipanti come migliorare la situazione riguardo le difficoltà di apprendimento delle lingue straniere attraverso soluzioni concrete e attuabili nel futuro prossimo.

Il risultato di questo studio sarà spiegato in maniera più dettagliata nelle pagine seguenti attraverso grafici e riflessioni, mettendo in luce migliorie e punti di forza con l’ausilio di studi e statistiche analoghe al tema trattato. Nei capitoli successivi l’attenzione è stata rivolta alle condizioni in cui gli insegnanti vivono, sia in Europa che in Italia, al fine di comprendere meglio le dinamiche in cui sono coinvolti ogni giorno e i motivi di tali mancanze nei sistemi scolastici europei.

Prendere in considerazione il background di questa situazione è stato fondamentale e, alla luce di quanto esposto, i docenti vanno incontro a diverse asperità sia dal punto di vista lavorativo che personale, sperimentato attraverso le relazioni che stabiliscono con i propri studenti, altro punto ampiamente sottolineato in questa riflessione.

Un’intera sezione di questa ricerca è stata dedicata all’approfondimento di metodi scolastici differenti in altri Paesi, come gli Stati Uniti: grazie all’opportunità di tirocinio offerta dalla mia università ho potuto osservare con occhio critico come gli studenti americani imparino una lingua straniera. In contesto internazionale, il mio interesse si è poi focalizzato sulla diffusione della lingua italiana nel mondo, approfondendo i fenomeni di fusione e contatto in vari paesi del mondo.

Le ultime pagine sono infine dedicate all’insegnamento delle lingue straniere nelle società contemporanee, al ruolo dello studente e dell’insegnante la cui bibliografia è stata tratta dal linguista e docente Paolo Balboni, nonché da vari pensieri pedagogici risalenti ai secoli scorsi, come Piaget e Rousseau.

Scarica la tesi  |