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Il futuro del settore automobilistico nell’UE

Mediazione Linguistica
  • 27 Jul 2023

Tesi di: Federico Davoli

Il settore automobilistico è un importante fattore di contribuzione all'economia dell'Unione Europea (UE). Oltre il 6% dell'occupazione totale dell'UE è legata al settore automobilistico e il fatturato del settore rappresenta oltre il 7% del prodotto interno lordo (PIL) dell'UE. Allo stesso tempo, il settore automobilistico è il più grande investitore privato in ricerca e sviluppo (R&S)1. Tuttavia, l’industria automobilistica si trova ad un bivio con diverse tendenze che la stanno cambiando. In particolare, le tendenze legate a:
• Transizione green (mobilità elettrica, cellule a combustione a idrogeno, ecc.); e la
• Transizione digitale (connettività, guida autonoma, software, ecc.).

Di per sé, la doppia transizione rappresenta già un'enorme sfida per l'industria automobilistica; tuttavia, contemporaneamente, si sta intensificando anche la concorrenza globale. Si prevede che l'80% della crescita dell'industria automobilistica mondiale avverrà al di fuori dell'UE. Questo richiede non solo di guidare ed attuare la doppia transizione, ma anche di farlo in modo che l'industria dell'UE rimanga resiliente e possa crescere nell'UE accedendo al contempo ai mercati di crescita globali. Pertanto, come terza tendenza, si dovrebbe aggiungere la resilienza dell'industria automobilistica e dell'economia in generale alla luce della crescente concorrenza a livello globale, dei cambiamenti dei modelli di business e delle interruzioni nelle catene di approvvigionamento globali.

Questo studio fornisce una visione d'insieme indipendente del panorama industriale del settore automobilistico. Nello specifico, lo studio valuta le tendenze che stanno attualmente rimodellando il settore automobilistico e fornisce raccomandazioni sull'adeguatezza e la coerenza delle azioni in corso e future dell'UE.

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