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Motivazioni, bisogni e problematiche dell’apprendente di italiano come lingua seconda (L2)

Mediazione Linguistica
  • 19 Apr 2023

Tesi di: Chiara Scarpellino

Alla base di questa tesi vi è l’analisi delle motivazioni e dei bisogni di coloro che apprendono la lingua italiana come lingua seconda.

L’idea di sviluppare questa tesi è nata mentre svolgevo tirocinio presso la TUR- Temple University Rome. In questo periodo di due semestri ho svolto tutoraggio, aiutando apprendenti americani di diverso profilo, livello e madrelingua partecipando online ai loro progetti con la Prof.ssa Anna Paparcone e in sede alle loro lezioni di italiano con il Prof. Paolo Chirichigno e la Prof.ssa Daniela Curioso, curatrice e referente del tirocinio per l’università Gregorio VII in Roma.

Ho partecipato inoltre a “Conversation club” e classi di multiculturalità affrontando dibattiti ambo in inglese e in italiano, fornito assistenza all’help desk aiutando gli studenti con i compiti e ai “Walking tour” che consentivano allo studente di immergersi nella città di Roma sin dai primi giorni di soggiorno.

Questo elaborato si divide in quattro sezioni:
- Nella prima sezione, parleremo della varietà dei contesti operativi per l’l’italiano come lingua seconda; studieremo le differenze tra lingue prima, materna e seconda; capiremo da dove discende il desiderio di studiare l’italiano.
- Nella seconda sezione, definiremo come influiscono i motivi nell’acquisizione di una lingua classificandoli in base ai vari contesti operativi;
- Nella terza sezione, affronteremo i bisogni degli apprendenti italiani e stranieri che vogliono apprendere l’italiano
- Nell'ultima sezione, esamineremo le problematiche dell’apprendimento dell’italiano con delle prove derivanti dall’esperienza del tirocinio, approfondendo anche il metodo di insegnamento utilizzato nel corso di italiano intensivo con il quale ho svolto più ore di tirocinio ed analizzerò i dati raccolti nei questionari in appendice.

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