L'apprendimento di una L2

• 03 Aug 2022

Tesi di: Rosy D'Isanto

L'apprendimento di una L2

Salve a tutti! Come avrete potuto ben vedere dalla Home del mio blog, sono Rosy D’Isanto una studentessa universitaria presso la SSML Gregorio VII, frequentante il corso di Laurea in Scienze della Mediazione Linguistica (Interpreti e Traduttori). Finalmente, ad oggi, posso annunciare di essere quasi arrivata al grande giorno che ognuno di noi aspetta: la laurea!

La decisione di iscrivermi in questa università è legata alla mia passione verso la conoscenza delle lingue e da qui nasce la mia scelta di studio di una lingua occidentale (francese) e una lingua orientale (giapponese), oltre lo studio della lingua inglese.

La grande passione verso le diverse lingue mi ha portata a condividere oggi con voi diverse ricerche e studi che ci spiegano come sia possibile apprendere una seconda lingua (L2) diversa dalla nostra lingua materna (L1). La mia tesi tratta proprio questo argomento portando esempi teorici e pratici grazie ai quali sono riuscita ad arrivare a una conclusione ben chiara e precisa.

La scelta è legata come già ho detto alla mia passione verso le lingue ma c’è un altro motivo: la voglia di apprendere sempre meglio linguaggi diversi dall’italiano (la mia lingua nativa). In effetti, già da bambina sono sempre andata alla ricerca di metodi e sussidi per elevare le mie competenze linguistiche e ad oggi grazie alla mia tesi sono riuscita a darmi qualche risposta.

Sono giunta così al termine di questo bellissimo e difficilissimo percorso che spero possa essere solo l’inizio di tanti traguardi che raggiungerò. Sicuramente oggi posso guardarmi indietro e dire che questi tre anni oltre ad avermi aiutata nell’aumentare le mie conoscenze, mi hanno fatto crescere dal punto di vista personale. Spero che non sia la fine di tutto ma l’inizio di un lungo percorso.

Vorrei ringraziare tutti i miei professori ed in particolare la mia relatrice, la Prof.ssa Adriana Bisirri, e le mie correlatrici, le Professoresse Claudia Piemonte, Maria Nocito e Marie Francoise Vaneecke per aver contribuito nella realizzazione di questo progetto al quale tengo molto.