Anche quest’anno parte il recruiting di stagisti in una delle istituzioni più importanti dell’UE. I tirocinanti selezionati effettueranno uno stage presso il segretariato del Consiglio dell’Unione Europea in qualità di traduttori e interpreti. Entro il 15 marzo alle ore 12 dovranno essere presentante le candidature, attraverso il web, e partirà la selezione più ambita tra gli studenti che hanno scelto la carriera per interpreti e traduttori.
La S.S.M.L. – “Gregorio VII”, Scuola Superiore per Mediatori Linguistici, che vanta una presenza trentennale d’eccellenza nel settore della formazione di nuovi professionisti in ambito della mediazione linguistica, prende attivamente parte invitando i propri studenti a partecipare a questa iniziativa che da sempre rappresenta il primo step verso una carriera densa di successi. La piena realizzazione nel mondo del lavoro dei nostri studenti è sempre stata una sorta di core business divenendo nel tempo una mission, nell’ambito dell’istruzione e della formazione di mediatori linguistici.
La Gregorio VII, quindi, non poteva certo sottrarsi a promuovere l’evento tra i suoi laureandi del percorso Magistrale (LM-94) e Triennale (L-12). Peraltro al di là della singola opportunità, gli stage presso le sedi delle istituzioni dell’UE, sono i soli a dare rimborsi spese e anche una piccola retribuzione oltre alle numerose possibilità di lavoro future.
Gli studenti saranno anche scelti in base alle combinazioni linguistiche, campo in cui la “Gregorio VII” è in prima linea e attenta nel fornire e formare a 360 gradi presentando un ventaglio di possibilità di scelta di lingue non comune a tutti e che si articolano dal cinese all’arabo passando da tutte le lingue indo europee (inglese, francese, tedesco, spagnolo, arabo, russo, cinese, portoghese, giapponese).
Non ci resta dunque che fare un enorme in bocca al lupo a tutti gli studenti che avranno la possibilità di partecipare alla selezione, da parte di tutto lo staff docenti e dirigenti della S.S.M.L. “Gregorio VII”.
La Responsabile dei tirocini
Prof.ssa Rita Di Rosa